(cittadinanzattiva.it ) Non basta il pericolo del terrorismo, le tratte, i sequestri e le violenze di cui sono vittime nel loro Paese di origine per giustificare la loro permanenza in Italia
Sono state così rimpatriate circa venti donne nigeriane – delle sessantacinque giunte lo scorso 26 luglio – dopo essere state rinchiuse nel Centro di identificazione ed espulsione (CIE) di Ponte Galeria a Roma, sulla base di un criterio per cui, quando i centri CARA per richiedenti asilo sono troppo pieni, i migranti intercettati in mare o durante gli sbarchi vengono portati nei CIE … continua