(Corrado Fontana – valori.it) Dietro la paradossale nomina di Faisal bin Hassan Thad, ambasciatore dell’Arabia Saudita presso le Nazioni unite, a capo del Consiglio per i diritti umani dell’Onu ci sarebbe anche qualcosa di ben poco trasparente, addirittura un accordo segreto tra le diplomazie di Riad e di Londra
A sostenerlo è il portale online del britannico «The Guardian», ma a svelarlo sarebbero alcuni files del ministero degli Esteri saudita, carpiti da Wikileaks nel mese di giugno … continua